Metropolitana Fce da Misterbianco a Paternò: dal Pnrr 317 mln di euro

Fondi per l’ampliamento della tratta della Metropolitana Fce da Misterbianco a Paternò. Il Ministero per le infrastrutture e la mobilità sostenibile ha attribuito, in via definitiva, 317 milioni di euro tra i progetti di mobilità sostenibili inseriti nel Recovery Plan da destinare all’opera catanese. La somma prevista si aggiunge ai 115 milioni di euro già stanziati. La quota complessiva è 432 milioni. I lavori di esecuzione della tratta, lunga 11,5 km, prenderanno il via nel 2022 e finiranno entro il 2026.

Il primo cittadino etneo, Salvo Pogliese, in qualità di sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Catania, commenta. “Comincia una nuova epoca, un traguardo di portata storica per la mobilità sostenibile della nostra area metropolitana urbana e interurbana, per chiudere il percorso della nostra metropolitana da Fontanarossa a Paternò. Voglio ricordare che nello scorso mese di gennaio, recuperando precedenti rallentamenti per impugnative alla giustizia amministrativa, abbiamo inviato al Ministero delle Infrastrutture la parte del Pums necessaria a sostenere questo progetto, con una precisa sinergia istituzionale del governo nazionale con il Comune di Catania, la Regione, la Fce e l’ente Città Metropolitana. Nel 2026, la metropolitana di Catania conterà complessivamente ventisette stazioni e oltre trenta chilometri di percorso su rotaia, da Paternò all’aeroporto di Fontanarossa, attraversando i comuni di Belpasso e Misterbianco. Con effetti positivi per la qualità della vita dei cittadini di tutta la zona pedemontana e utile anche per i pendolari di Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Adrano e Bronte che, per raggiungere Catania o recarsi all’aeroporto, potranno rinunciare all’auto privata. La metropolitana così completata, infatti, diverrà una grande infrastruttura di servizio al territorio etneo, in ottica di agglomerati urbani di vasta area, mettendo in connessione le parti urbane esterne con la Metro dell’area cittadina“.

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